Decadenza, Berlusconi in piazza contro i giudici «È una giornata di lutto per la democrazia»

Noi non ci ritireremo». Silvio Berlusconi annuncia che non farà un passo indietro, non uscirà dalla scena politica. «Anche altri leader non sono parlamentari. Come Grillo, o Renzi». E rilancia sul progetto di una svolta presidenzialista: «Come in tutti gli altri Paesi europei, dobbiamo dare ai cittadini la possibilità di eleggere il proprio presidente della Repubblica». Il leader di Forza Italia non intende fermarsi neppure davanti alla decadenza da senatore. E tornerà allo spirito delle origini del suo impegno politico: «Abbiamo deciso di ritornare in mezzo alla gente. Ogni appartenente ai club di Forza Silvio sarà un soldato della democrazia. Per le nostre prossime campagne elettorali dovremo insegnare ai moderati, che sono la maggioranza, a votare». Non mi vergogno di affermare, di essere iscritto dalla nascita a Forza Italia dal 1994 a oggi. Non accetto quei personaggi che cambiano partito dall'oggi al domani, che andassero in altri partiti se così si possono chiamare, perciò non aderirò a nessun circolo, club dove ci sono personaggi del genere. Sono stato il primo segretario politico di Forza Italia del sud est Milano. La mia solidarietà al presidente Silvio Berlusconi è infinita per la decadenza al senato della Repubblica Italiana. Noi come ha detto il presidente Berlusconi «Noi non ci ritireremo».