Rubrica a cura di Manuel Cieri UN TECH AL MESE…

In questo mese Windows 8, di cui abbiamo recentemente parlato, ha ricevuto un primo importante aggiornamento: il nome lascia poco spazio ad immaginazione “Windows 8.1”. Oltre a ricevere miglioramenti in stabilità e sicurezza, questa versione di casa Microsoft porta con sé diverse novità. Per molti versi è interpretata come una sorta di correttivo utile a limare le spigolature della prima release, quando alcune scelte coraggiose intraprese dal gruppo di Redmond sono state assorbite con difficoltà da chi era abituato da decenni al classico Windows. In particolare l’assenza del pulsante “Start” era stata mal digerita da molti utenti e il suo ritorno, nella parte inferiore sinistra del desktop, è proprio la prima caratteristica dell’aggiornamento. La schermata iniziale è stata aggiornata con l’introduzione di due nuove dimensioni per le live tile, una più piccola e una più grande rispetto a quelle offerte da Windows 8. Nella parte inferiore è presente una freccia che permette di accedere all’elenco delle app installate, che l’utente può ordinare per nome, data di installazione, frequenza d’uso e categoria. Con le nuove opzioni di personalizzazione è possibile scegliere tra più temi e combinazioni di colori, e utilizzare come sfondo la stessa immagine dell’ambiente desktop. Semplificate anche le procedure per l’organizzazione delle tile e per la creazione dei gruppi ai quali può essere assegnato un nome. Windows 8.1 migliora la gestione del multitasking, ovvero la possibilità di eseguire più applicazioni contemporaneamente, con la possibilità di affiancare fino a quattro app (il numero dipende dalla risoluzione dello schermo). Il Windows Store, in negozio online di applicazioni Microsoft, è stato riprogettato per offrire una visualizzazione più chiara e ordinata delle app. Le categorie sono state riorganizzate per evidenziare quelle più popolari e gli ultimi arrivi. A questo si aggiungono diverse altre novità quali il passaggio da Internet Explorer 10 a 11 che migliora la sua integrazione con il nuovo Windows, il motore di ricerca Bing viene migliorato, Skype è l’unica app dedicata alla messaggistica istantanea, in quanto sia Messaggi di Windows 8 che Windows Live Messenger sono state eliminate. Infine un occhio al prezzo. L’aggiornamento è gratuito per chi ha già acquistato una licenza di Windows 8, mentre comprare direttamente l’ultima versione del sistema operativo al momento costa 119 €.