giovedì 6 marzo 2014

L’Attivita` di pizzeria: la vendita per asporto e` consentita anche ai circoli privati ma solo nei confronti dei soci                                    Nel caso di circoli privati, l`attivita` di vendita per asporto di pizza e` ammissibile solo se effettuata nei confronti dei soci, in quanto configura un`attivita` che, ai sensi dell`art. 5, comma 4, della L. n. 287/1991, e` consentita nei limiti indicati a tutte le tipologie in cui sono distinti gli esercizi di somministrazione, ai sensi del comma 1 del medesimo articolo 5. Non e`, pertanto, ammissibile che l`attivita` in discorso venga effettuata anche nei confronti dei non soci, in quanto tale fattispecie consentirebbe di aggirare l`obbligo di esercizio dell`attivita` nei confronti di una cerchia determinata di persone (per questo esercitabile senza il possesso dei requisiti professionali altrimenti richiesti e non soggetta alla programmazione).
Sono questi i chiarimenti forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico con la 
Risoluzione n. 1357 dell` 8 gennaio 2014 ad un Comune che chiedeva se i circoli privati potessero o meno vendere anche per asporto, atteso che tale fattispecie consentirebbe di aggirare l`obbligo di somministrazione riservata esclusivamente ai soci del circolo in possesso della tessera sociale.

 

 



Nessun commento:

Posta un commento