giovedì 30 ottobre 2014

Foti rientra, resta il nodo giunta




AVELLINO - Ieri mattina in Comune c'era un clima sereno. Le facce cupe dei giorni scorsi erano diventate sorridenti. Il rientro di Foti ha fatto tutti contenti. Che avrebbe ritirato le dimissioni era il segreto di Pulcinella, ma fino a quando non ha ufficializzato l'atto al protocollo nessuno ne aveva la certezza. Il sindaco si è recato a Palazzo di città di buon ora, chi lo ha visto passare ha notato che era lì per un affare importate. Dopo essersi recato al protocollo Foti ha lavorato nella sua stanza per qualche ora e poi è andato via verso le undici. Ora finalmente la città ha ritrovato la sua guida ma la crisi politica non è ancora chiusa. Sarà infatti il Consiglio comunale a valutare la nuova proposta programmatica del sindaco, il crono-programma che sintetizza in pochi punti le azioni di governo su cui si fonda la ritrovata intesa all'interno della maggioranza. Ma c’è spazio anche per l’opposizione. Sì perché il primo cittadino vuole aprire a tutti i consiglieri di buona volontà che hanno a cuore le sorti della città. La discussione in Consiglio segnerà dunque l'inizio della seconda fase. Probabilmente l'appuntamento non prima di una decina di giorni. Della seduta di capirà se Foti ha fatto la scelta giusta. La data dell'assise è da stabilire. Intanto il presidente Livio Petitto ha convocato per domani mattina alle 9,30 la conferenza dei Capigruppo per fissare la data del prossimo Consiglio comune. Resta da sciogliere solo il nodo giunta. Non è cosa da poco. Anzi, sembra che siano saltate tutte le previsioni. Non è certo neppure se il sindaco voglia procedere all'azzeramento o fare semplicemente un rimpasto. Secondo indiscrezioni restano confermati solo due nomi: Elena Iaverone che è designata ad occuparsi del delicato settore Finanze e Marietta Giordano, indicata ad occuparsi dell’urbanistica. Per Foti inizia una difficile fase di mediazione tra le diverse richieste che arriveranno dal suo gruppo.

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