La scomparsa di Filippo Bello. Ricordi, emozioni e solidarietà!Filippo Bello.

Nei giorni scorsi è venuto meno all'affetto dei suoi cari e di quanti gli volevano bene Filippo Bello, ormai residente da tanti anni a Salerno, titolare di una rinomata Agenzia di pratiche automobilistiche ed assicurativa, ma una infanzia e gioventù vissuta a Sant'Angelo dei Lombardi. La famiglia Bello, proveniente da Sessa Aurunca, si trasferì a Sant'Angelo dei Lombardi sin dal dopoguerra, suo padre Alfonso impiegato dell'Ufficio dell'Imposte, scomparso molto presto, sua madre una splendida donna insegnante elementare in servizio fino a metà degli anni '60 Jole Delfino Bello, era da tutti amata e stimata, tantissime sono le generazioni di giovani che si sono formate alla sua scuola. Tutta la famiglia Bello era stimata ed amata, integrata nella cittadina e nella comunità, era a tutti gli effetti una famiglia santangiolese. Filippo aveva come primo fratello Gaetano, famoso avvocato in Milano, poi Aldo, Maria Teresa, Giuseppe e Gigino. Filippo Bello aveva tra le tante doti, garbo, cortesia, signorilità e generosità, la passione per il canto. Infatti egli aveva una splendida voce da tenore. Nei decenni passati,in particolare negli anni '50,'60 e '70, nella nostra Comunità c'era la gioia dello stare insieme e Filippo, come altri " cantanti locali minori" ovunque, c'era gente, voglia e gioia di vivere, egli intonava canzoni ed opere classiche, mi riferiscono che sin prima abitazione della Famiglia Bello in via Santa Maria, ogni slargo, scalinata, androne di Sant'Angelo era palco da cui cantare e condividere insieme alla gente, la gioia e la speranza per la vita, sentimenti, passioni, amori ed innamoramenti.  Negli anni delle prime trasmissioni televisive, partecipò ad una registrazione della RAI a Sant'Angelo dei Lombardi a metà degli anni '50, subito notato, venne invitato a partecipare ad altre trasmissioni televisive con notevole successo, molti ricordano la splendida interpretazione di "Cancello tra le rose..".Poi la sfortuna, qualche problema di salute, gli tarparono le ali, così purtroppo il meritato successo non fu possibile alimentarlo. Ma egli, con spirito generoso,  quando era possibile, in occasione di qualche festa, di qualche cerimonia, offriva la sua bellissima voce, il suo canto, il suo inconfondibile stile di uomo elegante, distinto e generoso. Qualche anno addietro, proprio per farlo conoscere alle giovani generazioni e ricordarlo a quanti già lo avevano apprezzato e condiviso le sue giovanili esibizioni,  lo invitai ad esibirsi, durante alcune manifestazioni estive in piazza ed  al centro sociale, ebbe grande successo. Filippo ne rimase contento e felice, anche per la targa che, come pro loco, gli consegnammo. Io voglio ricordarlo così, con la sua chioma ormai bianca, alto, elegante e con una voce e melodia stupenda, cantare le più belle canzoni e sorridere con gioia alla vita. Io,caro Filippo ti ho conosciuto solo negli ultimi decenni, non ho vissuto il periodo del tuo grande successo, ma voglio ringraziarti per aver onorato Sant'Angelo dei Lombardi nel mondo della canzone e per aver donato a tante persone passioni ed emozioni, nel corso degli anni con il tuo sorriso e la tua voce. Grazie Filippo! Solidarietà, vicinanza e cordoglio a tutta la sua famiglia Bello. Tony Lucido