22 marzo, Giornata mondiale dell'acqua

Acqua, sprechi e buone notizie
Ma la siccità è una seria minaccia
Unicef-Oms: dimezzata con 4 anni di anticipo percentuale di chi non ha accesso alla risorsa. Ma il dato è contestato
Ogni 22 marzo, dal 1993, la comunità internazionale celebra la Giornata mondiale dell’acqua, dedicata quest’anno al tema Acqua e sicurezza alimentare. Voluto dall’Onu e coordinato dalla Fao, l’evento parla di sprechi e future necessità: al centro, l’acqua potabile, risorsa primaria attualmente preclusa all’11% della popolazione mondiale. Secondo l’ultimo rapporto Unicef-Oms, gli sforzi fatti sinora hanno portato a buoni risultati: primo tra questi, il raggiungimento dell’Obiettivo di sviluppo del millennio di dimezzare la percentuale di persone senza accesso alla preziosa risorsa. In anticipo rispetto alla dead line prevista, il 2015, la possibilità di servirsi di fonti d’acqua potabile migliorate (ovvero reti idriche e pozzi dove la qualità idrica viene controllata) sarebbe a disposizione, già da fine 2010, di 6,1 miliardi di persone. UN DIRITTO - La presenza e la disponibilità di acqua potabile, riconosciute come uno dei diritti dell’uomo, vengono costantemente minacciate da fattori noti e sempre critici. A CASSANO IRPINO CI SONO MERAVIGLIOSE RISORSE D'ACQUA CUSTODIAMOLE BENE.