giovedì 6 febbraio 2014

Questione meridionale

Troppo spesso dimentichiamo che l’Italia è composta da
realtà su scala regionale, con una eterogeneità di problemi
a cui corrisponde, inevitabilmente, una soluzione
diversa. In altre parole: dobbiamo imparare a partire dal
nostro territorio e dalla rappresentanza locale se vogliamo davvero che le cose cambino. Se sulla scena politica locale“ conserviamo” persone non all’altezza del compito non dobbiamo ri-cercare le cause dei mali nel governo centrale o nelle mancate riforme istituzionali. Nulla di personale, ma se continuiamo ad avere (non ad eleggere perché il cittadino al momento è solo spettatore!) nominati in politica che gestiscono consulenze ed incarichi senza controlli, con parlamentari che non hanno alcun contatto diretto con i cittadini (ma solo con pochi accoliti) e parlamentari europei che non conoscono una sola parola di inglese, risultando
anche tra i più assenti in assoluto, allora quale futuro e quale speranza? Nella maggioranza dei casi chi entra in politica lo fa per sistemare “le proprie cose”, poco importa del resto del mondo che ha fame! Se tutto ciò accade è perché una parte della società, tra cui anche tanti cattolici, hanno scelto di non impegnarsi. Basta girarsi intorno ed osservare: ciascuno di noi conosce persone per bene e preparate, ma nessuna di queste viene chiamata a collaborare alla guida di un Ente, un Comune, una Società pubblica…vengono scelte solo persone di apparato, perché non servono le competenze ma la condivisione di linee di “gestione politica”. Pratiche in uso che portano a Concorsi e selezioni false, a suppliche per incarichi professionali, alla realizzazione di opere inutili, a sprechi su sprechi! Non serve parlare di Nuova Questione
Meridionale, perché la “questione” è sempre e solo la stessa, utilizzata dalle solite persone che fanno politica
da sempre, tramandando lo scettro nell’ambito familiare, proprio come accadeva nel Medioevo. Nella foto Enrico Mongiello






























Nessun commento:

Posta un commento